Riassunto del 2016 / 2016 in Review

Al momento che scrivo queste parole, mancano pochi giorni alla fine del 2016: un buono momento per riflettere sugli ultimi dodici mesi e considerare cos’ è in arrivo. (Scroll down for English.)

In questo anno, sono stata molto impegnata con i vari progetti di traduzione e tre delle mie traduzioni sono attualmente disponibile sulle piattaforme online. Angelica: A Made in Italy Romance, The Lustful Youth of Rodrigo Borgia, Rodrigo Borgia’s Rose. La promozione continua ad essere la sfida principale e autori indipendenti intelligenti si affidano il lavoro ad un professionista, specialmente quando il libro è in traduzione.

Un progetto misto—ghostwriting, editing, e traduzione—per Chef Bruno Serato è stata un’altra impresa durante l’anno. Attraverso la sua associazione Caterina’s Club, Chef Bruno offre a bambini svantaggiati nel Orange County California una cena calda a base di pastasciutta ogni giorno (attualmente circa 2000 ogni sera!), sostiene le famiglie in difficoltà per trovare un appartamento dignitoso, e insegna a degli adolescenti come lavorare nella ristorazione. Per me è stato un grande onore aiutare Chef Bruno raccontare la sua storia: suo libro ‘The Power of Pasta’ sarà presto disponibile.

Attualmente ho due progetti sulla mia scrivania: la traduzione di un bestseller su Amazon, che è stato sottoposto ad un maggiore editing prima di concludere con la versione in inglese; e il mio progetto personale, la traduzione di un’autrice italiana del ‘800 che non è mai stata tradotta in inglese. Entrambi i progetti offrono delle belle sfide e delle opportunità—non vedo l’ora di continuare il lavoro nel anno d’avvenire.

Una traduttrice può trasformarsi in una specie di eremita che batte sulla tastiera del computer, immersa nell’isolamento, mentre rielabora e perfeziona ogni rigo finche o sia soddisfatta o arriva la scadenza, dipende quale arrivi per primo. Ormai da tempo, ho la mia strategia per affrontare questo rischio. Prima di tutto, mi impegno nel frequentare alcuni gruppi di scrittori. A Firenze siamo fortunati ad avere una comunità letteraria molto vivace in lingue inglese e la mia interazione quasi tutte le settimane con i scrittori—che hanno molto in comune con i traduttori, forse più di quanto uno può immaginare—mi aiuta ad essere concentrata e di fare il mio meglio. Inoltre, sono socia e (dal novembre) parte del consiglio direttivo di EWWA (European Writing Women Association), una rete in crescita che offre sostegno creativo e professionale alle donne che girono intorno alla parola scritta. I contatti e gli stimoli che derivano da EWWA sono inestimabile.

Nel complesso, aspetto di continuare sulla stessa strada nel 2017, e spero che i libri che sono passati fra le mie mani possano trovare successo e che le mie interazioni—di persona o online—con altri traduttori, scrittori, e lettori offrano incoraggiamento, sostegno e magari anche nuove visioni.

I miei migliori auguri a tutti per un anno nuovo prosperoso e significativo.

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As I write this, there are only a few more days until the end of 2016: a proper moment to reflect on the last twelve months and consider what’s coming next.

My translation projects this year have kept me busy and three of them are now available on online stores: Angelica: A Made in Italy Romance, The Lustful Youth of Rodrigo Borgia, Rodrigo Borgia’s Rose. Promotion continues to be a challenge and wise indie authors entrust it to a professional, especially when it’s a question of promoting a book in translation.

Another endeavor in 2016 was a mixed project—ghostwriting, editing, and translating—for Chef Bruno Serato who, through the non-profit association Caterina’s Club, provides needy children in the Orange County California area with hot pasta meals every day (approx. 2000 each evening!), support for families in difficulty to move into adequate housing, and restaurant-hospitality training for teens. It has been an honor to help Chef Bruno tell his story in the form of the soon to be published ‘The Power of Pasta’.

I’ve got two projects on my desk at the moment: translation of an Amazon bestseller in its category, on hold until some additional editing is complete; and my pet project, translation of a 19th-century Italian author who’s never appeared in English. Both offer interesting challenges and opportunities and I look forward to continuing the work in the new year.

A translator can become a sort of hermit, pounding on her keyboard in total isolation, reworking and refining every line of a text until she’s satisfied or faced with a deadline, whichever comes first. For some time, I have my own well-defined strategy to combat this. First, I am committed to participating in writers groups. We are fortunate in Florence to have a very active English-language literary community and regular interaction with writers—who have more in common with translators than you might imagine—helps keep me focused and turning out my best work. In addition, I’m a member and (since November) on the board of directors of EWWA (the European Writing Women Association). This growing network provides creative and professional support for women who revolve around the written word. The contacts and stimulation that come from EWWA are priceless.

Overall, I look forward to continuing on much the same path in 2017, hoping that the book projects I’m involved in find success and that my interaction in person or online with other translators, writers, and readers offers encouragement, support, and if possible new insight.

Best wishes for a meaningful and prosperous new year!

Riassunto del 2015 / 2015 in review

 

Secondo il report del fine anno, mandatami dal WordPress, “Un trolley a San Francisco può contenere circa 60 passeggeri. Suo blog è stato visto circa 1500 volte nel 2015. Se il blog fosse un trolley, ci vorrebbero 25 viaggi per trasportare tutti.” (Per leggere tutto il report, vede il link in fondo del post.)

Ringrazio tutti che hanno dimostrato interesse alle miei attività nel 2015. Nel complessivo, l’anno è stato positivo e sono soddisfatta per quello che sono riuscita a fare. Ecco un riassunto:

  • Ho tradotto tre libri
  • Sono andata al Women’s Fiction Festival di Matera dove ho incontrato editori, agenti, e autori. Il Festival è un’opportunità eccezionale per conoscere degli esperti nel settore, confrontarsi in termini di esperienze e aspettative, e parlare di e trovare nuovi progetti.
  • Ho partecipato a cinque workshop di EWWA e, come la referente EWWA per la regione toscana, ho aiutato ad organizzare l’assemblea annuale di EWWA a Le Murate a Firenze. Al workshop sul auto-pubblicazione tenuto a Roma, sono intervenuta sul tema della traduzione.
  • Sono stata la moderatrice di una serata sulla poesia in traduzione, con la partecipazione di Elisa Biagini, Brenda Porster, e Andrea Sirotti al St. Mark’s Cultural Association a Firenze.
  • Ho revisionato circa 500 pagine di articoli scientifici per pubblicazione in riviste di alto livello, scritti da autori che non sono di madrelingua inglese.
  • Sono stata la consulente linguistica per l’organizzazione e durante i giorni di convegno del 53° TIAFT Meeting a Firenze.
  • Ho letto estratti delle mie traduzioni letterarie durante sei serate di ‘Open Mic’ a Tasso Hostel a Firenze.
  • Quasi ogni settimana, ho partecipato ad un gruppo di scrittori per affinare le mie capacità e ho dato sostengo agli altri scrittori del gruppo che vogliono fare lo stesso.
  • E in fine, ho trascorso tante, tante ore piacevoli a leggere manoscritti e libri sia in italiano che inglese.

Guardo avanti a 2016 con la speranza di altri 12 mesi di lavoro stimolante, e faccio i miei auguri che tutti possano godere pace, salute, e prosperità.

According to the year-end report sent to me by WordPress, “A San Francisco cable car holds 60 people. This blog was viewed about 1,500 times in 2015. If it were a cable car, it would take about 25 trips to carry that many people.”

Thanks to all of you who showed in interest in my services in 2015. Overall, it was a good year and I’m satisfied for what I’ve achieved. Here’s a summary:

  • I translated three books
  • I attended the Women’s Fiction Festival in Matera Italy where I met with publishers, agents, and authors. The Festival offers exceptional opportunities to connect with experts in the field, compare experiences and expectations, and discuss and find upcoming projects.
  • I participated in five EWWA workshops and, as the Tuscan organizer for EWWA, helped organize the annual EWWA assembly at Le Murate in Florence. At the workshop in Rome on self-publishing, I spoke about translation.
  • I moderated a panel discussion between Elisa Biagini, Brenda Porster, and Andrea Sirotti on the translation of poetry, hosted by St. Mark’s Cultural Association in Florence.
  • I revised approximately 500 pages of scientific texts written by non-English speaking authors for publication in top-level journals.
  • I acted as linguistic consultant during the organization phase and duration of the 53rd annual TIAFT meeting held in Florence.
  • I participated in six ‘Open Mic’ events at Tasso Hostel in Florence, reading extracts from my translated works.
  • I participated, almost every week, in a writer’s group to hone my skills and help other writers do the same.
  • And finally, I spent many, many pleasurable hours reading manuscripts and books in both Italian and English.

I look forward to another stimulating year and wish everyone peace, good health, and prosperity. 

Click here to see the complete report.